Nella giornata del 27 maggio u.s. si è tenuta l’assemblea pubblica di quartiere nel corso della quale il presidente della Commissione sicurezza Municipio XII, Cons. Carpignoli, unitamente al Vicepresidente Cuoci hanno espresso la volontà di proporre il ns quartiere per il vigile di prossimità non appena sarà pubblicato il nuovo bando Regionale in materia. Contemporaneamente l’ass. Cuoci ha altresì illustrato la natura dei lavori che si stanno effettuando a via Casale di Zola finalizzati alla sostituzione di collettori di acqua ormai inadeguati.
Hanno partecipato alla assemblea oltre al Vicepresidente Cuoci, il Cons. Carpignoli, Cons. Pezone, Cons. Spadaro e Cons. Barbato. Per gli ultimi aggiornamenti sulla situazione del Santa Rita e del completamento dell’intero PDZ Vigna Murata 40 è intervenuto personalmente il Dott. Giulimondi del Gabinetto del Sindaco di Roma, che qui ringraziamo per l’interessamento alle problematiche del quartiere insieme a tutto l’ufficio del Sindaco.
In particolare il Dott. Giulimondi ha fatto presente che il Comune, a seguito di due distinte determinazioni dirigenziali del Dipartimento IX, ha incardinato presso il Tar Lazio due giudizi separati al fine di veder completato il piano di zona Vigna Murata 40 con una sentenza costitutiva di trasferimento ex art 2932 c.c.
Il primo giudizio è nei confronti del Consorzio La Fonte Meravigliosa per la restituzione del Santa Rita, nonché di tutte le altre aree ancora non cedute facenti parte dell’atto d’obbligo. Il secondo giudizio è stato incardinato nei confronti del Consorzio solidarietà sociale (Prato Smeraldo) per la restituzione di tutte le aree oggetto dell’atto d’obbligo (aree verdi, servizi, strade) ancora non cedute al Comune di Roma. Contestualmente il Comune ha altresì fatto istanza cautelare in entrambi i giudizi per immediata immissione in possesso di tutte le aree sopra menzionate finalizzata al pubblico utilizzo e per quanto attiene in particolare al Santa Rita alla sua ristrutturazione. Appena possibile saranno pubblicati gli atti legali del Comune, nonché le eventuali iniziative che il Cdq ritiene di compiere.